4 novembre, il Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. Il messaggio del Presidente della Repubblica

Italia

4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. La cerimonia presso l’Altare della Patria, a Roma.

Il 4 novembre si celebra in Italia il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Nel 2021 ricorre anche il centenario del Milite Ignoto, tumulato presso l’Altare della Patria.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

Il 4 novembre si celebra l’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti che di fatto completava l’Italia. Il 4 novembre 1918 infatti gli italiani poterono fare ritorno a Trento e Trieste, completando così l’Unità nazionale.

Non solo. Il 4 novembre è anche il giorno nel quale si ricorda il Milite Ignoto. Per onorare e ricordare i soldati che hanno perso la vita per difendere l’Italia, il 4 novembre 1921 fu tumulato il Milite Ignoto, tumulato presso l’Altare della Patria, a Roma.

Il 4 novembre diventa giorno di Festa Nazionale il 23 ottobre 1922, per mezzo di un Regio decreto.

Italia
Italia

Le celebrazioni all’Altare della Patria

Il cerimoniale prevede che il 4 novembre il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio dei Ministri si rechino presso l’Altare della Patria per omaggiare il Milite Ignoto deponendo una corona di fiori.

Altare della Patria Milite Ignoto
Altare della Patria Milite Ignoto

4 novembre 1921-2021, i 100 anni del Milite Ignoto

Come detto, il Milite Ignoto è stato tumulato all’Altare della Patria il 4 novembre 1921. Il 4 novembre 2021 si celebrano i 100 anni. Evento ricordato con diverse manifestazioni con le quali le istituzioni hanno voluto ricordare il lungo viaggio compiuto dal Milite Ignoto nel 1921

Il Milite Ignoto è stato tumulato all’Altare della Patria di Roma il 4 novembre 1921. Sono passati 100 anni e il sito, nel monumento Vittoriano, ha ancora un’importanza simbolica per l’Italia. Ecco cosa c’è da sapere sulla storia del soldato che rappresenta tutti i caduti in guerra senza un nome.

Il messaggio del Presidente della Repubblica

Si ricordano quest’anno quattro importanti anniversari: 160 anni dell’Unità d’Italia, 150 anni di Roma Capitale, 100 anni del trasferimento al Vittoriano della salma del Soldato Ignoto, 75 anni di Repubblica. Momenti fondamentali della nostra storia che troveranno espressione solenne il 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, all’Altare della Patria“, si legge nel messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione delle celebrazioni del 2021.

In questo giorno il pensiero va a quanti hanno sofferto, sino all’estremo sacrificio, per lasciare alle giovani generazioni un’Italia unita, indipendente, libera, democratica. L’intero popolo italiano guarda con sentimenti di commozione a tutte le vittime delle guerre. La loro memoria rappresenta il più profondo e sincero stimolo ad adempiere ai doveri di cittadini italiani ed europei“, prosegue il messaggio.

Il centesimo anniversario della traslazione del Soldato Ignoto all’Altare della Patria richiama alla coscienza nazionale l’immane sacrificio delle Forze Armate e del Paese intero nei conflitti che hanno attraversato la storia europea del ‘900. La nostra storia è segnata dalla tragedia della Prima Guerra Mondiale: nel dolore condiviso si è cementato un sentimento di fratellanza inestinguibile tra il Paese e i cittadini in uniforme. Oggi gli eredi di quelle tradizioni confermano di rappresentare un patrimonio di virtù civiche, di coesione, responsabilità, a disposizione del Paese“, si legge ancora nel messaggio.

Di seguito il testo integrale del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2021 10:08

Il governo valuta l’obbligo vaccinale per alcune categorie: quali sono

nl pixel